Double Stack Icecream Mint

 

28 settembre 2011
Una mattina impegnativa come sempre nonostante questa è una giornata speciale. Oggi infatti entrambi i protagonisti delle nostre storie compiono gli anni, rispettivamente 37 anni per Alberto e 1 anno per il nostro piccolo batuffolo rosa.

Alberto e Ciccio, di ritorno dalla solita uscita in bici, stanchi e anche un po’ affamati si trovano davanti ad un fattorino del corriere che li sta cercando per consegnargli un pacco; sembrava quasi che i tre si fossero dati appuntamento sotto casa.
“Evviva”, pensa Ciccio, “che sorpresa”, pensa Alberto. In un attimo la fatica e la voglia di stendere le gambine per farle riposare passano in secondo piano e la voglia di salire in casa e lavarsi velocemente per scoprire cosa contiene quel dono inaspettato è tanta ma, aimè, la curiosità è molto più grande e così ecco che Alberto apre la cantina, sistema la bici e in un attimo inizia ad aprire quello scatolone gigantesco.
Ciccio freme dalla curiosità e dall’impazienza perché sa bene che un pacco simile in quella giornata può significare solo regalini e delizie per il suo palato e anche Alberto ammette di avere una certa curiosità anche perché nessuno dei due se lo aspettava quindi l’attesa è ancora più sentita.
Questa volta il fare misterioso della padroncina non ha lasciato trapelare nessun indizio e a nessuno dei due curiosoni è venuto il sospetto che tramasse qualcosa alle loro spalle.
Via il nastro adesivo, via il coperchio ed ecco che Ciccio subito si intrufola dentro al pacco in cerca di qualcosa di luccicante come la cartina di una barretta ed ecco infatti che a fatica cerca di risalire in superficie con una bustina di caramelle gommose stretta tra le zampette; sono al gusto cola e Ciccio già si sta leccando i baffetti soddisfatto. Ma non è finita qui perché il suo padroncino lo ferma e gli fa notare che per lui c’è anche un altro piccolo pacchetto; via la carta ed ecco che una meravigliosa poltroncina gonfiabile gli si presenta davanti: rossa con lo schienale a forma di cuore e soprattutto della sua misura. Da oggi Ciccio potrà godersi il film serale comodo come un pasha!
Ed ecco che Alberto è intento ad aprire il suo pacchetto, completamente ignaro del suo contenuto. Toglie la busta esterna e rimane di stucco davanti a un meraviglioso cuscino rosso sul quale sono stampate alcune sue foto riprese durante alcune gare in bicicletta. Mai si sarebbe aspettato una sorpresa simile e felice e contento lo ripone per poterlo osservare meglio una volta salito in casa.
Questo intermezzo ha allungato i tempi e i due atleti sono costretti ad affrettarsi per salire in casa, lavarsi e correre a pranzo.

Sono nel bel mezzo del pranzo quando suona il campanello di casa e il padroncino è costretto a scendere (e a lasciare che Ciccio si possa prendere indisturbato la razione di patate lesse del padroncino) per andare a ritirare un altro regalo che la padroncina Francesca gli ha mandato: una splendida piantina di rose rosse.
Alberto è sorpresissimo ma è anche molto felice e vorrebbe tanto poter ringraziare di persona la sua amata principessa Francesca, che però sta lontano da lui. Lo può fare solo telefonicamente anche se alla cornetta è sempre dura, soprattutto per lui che non ama particolarmente questo strumento, comunicare le sensazioni e trasmettere la palpitazione che ha provato in questi momenti. E’ sicuramente un compleanno che ricorderà perché da tanti anni non assisteva all’arrivo di sorprese cos’ inaspettate; col passare del tempo infatti l’emozione del compleanno, dei regali e del sentirsi celebrato dal contorno di amici e persone care, diventa sempre più difficile da provare; perché gli impegni quotidiani, i lunghi periodi passati in altre città per lavoro e la consuetudine del quotidiano hanno prevalso rendendo questa giornata poco differente dalle altre. Negli ultimi anni la comparsa di Facebook fa si che gli auguri piovano più numerosi ma per il resto non ci sono particolari diversità.

Ciccio dal canto suo continua ad esaminare la bustina di caramelle gommose (per sportivi ovviamente) cercando di immaginare il loro gusto, la loro consistenza e per quanto tempo potrà mordicchiarle paciugando con i dentini, salvo poi lasciarsi andare alle comodità della nuova poltroncina, stendersi alcuni minuti e poi tornare alla carica delle gommose prima di crollare dal sonno dovuto alla fatica del giro mattutino ed alle tante emozioni della giornata. E’ comodo in questi momenti buttarsi a provare la consistenza del nuovo cuscino arrivato dalla padroncina; tanto più comodo se poi Ciccio si accorge che in una fotina c’è pure lui mentre da indicazioni al padroncino sul ritmo da tenere. E cos’ si addormenta iniziando a sognare un mondo fatto di pieghette, barrette, piacevoli leccornie e comodi cuscini e poltroncine.

 

 

 

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