Una delle passioni che accomuna Ciccio ed Orso, oltre a fare merenda, è quella di
passare il tardo pomeriggio e la sera a fare battaglie con i soldatini. Entrambi
disdegnano i giochi elettronici e i computer, preferendo una attenta disposizione
delle truppe, preludio di battaglie campali ispirate a fatti storici della seconda guerra
mondiale.Di solito il programma prevede il lancio della monetina per attribuire le
forze in campo; truppe dell’asse (tedeschi, giapponesi e italiani) contro gli alleati e
poi i due amichetti iniziano a disporre le truppe con la parte attaccante che inizia
per prima a muovere le truppe.
Le battaglie sono abbastanza feroci, con entrambe le parti che richiedono sovente
l’intervento dell’arbitro per evitare scorrettezze e risolvere dubbi di gioco;
normalmente la maggiore razionalità di Orso fa si che riesca a prevalere
sull’aggressività di Ciccio ad eccezione dello scenario che si delinea quando Ciccio,
grazie all’esito del sorteggio riesce a prendere le truppe giapponesi; in questo
frangente lo spirito del kamikazee e del samurai prevale e la vittoria, seppure molto
sanguinosa, arride al piccolo batuffolo rosa.